E’ con vero piacere che vi do il benvenuto nell’Orto Botanico dei Viaggiatori, il primo e unico giardino al mondo creato per conservare i ricordi di viaggio legati alla vegetazione ammirata in giro per il mondo.
Vi accolgo qui, ai piedi della palma del viaggiatore: vero simbolo di questo giardino …
Ops … dimenticavo quasi di dirvi che la direzione si scusa per il ritardo nell’apertura dei cancelli. Come avrete già avuto modo di leggere nei giornali nel corso del week-end, il ritardo è dovuto ad un’interruzione del collegamento elettrico internet nella casa del custode. Ovvero la mia …
A dire il vero non avrei dovuto esserci io, oggi, qui con voi.
Io non ho il pollice verde, a casa mia muoiono di sete anche le piante grasse, fatico a distinguere i non-ti-scordar-di-me dagli occhi-della-madonna e raramente mi presento con un mazzo di fiori a casa di qualcuno. Ma ho ricevuto la telefonata dall’alto e … come capirete … non ho avuto alternative!
Si, si … mi ha telefonato proprio lui: il signor Direttore.
Mamma mia, che emozione! Se lo dico a mia zia, entro l’ora di pranzo lo sa tutto il paese.
Per rassicurarmi ha detto che devo semplicemente usar voi come cavie per verificare il buon funzionamento di questi cosi qua.
Ehm … accidenti! Non mi ricordo nemmeno come si chiamano. Quand’ero piccola e ci ascoltavo Uaild Bois si chiamavano l’uomo-che-cammina. Detto in inglisc, naturalmente.
Ora invece hanno un nome tutto loro e io so già che non me lo ricorderò mai. Uffa!
Però so come funzionano …
Ah ah … vi ho sorpresi, vero?
Allora, per prima cosa prendete un fazzolettino e vi pulite ben bene le orecchie. Poi ci infilate questi cosi qui.
E non guardatemi così. Non vorrete mica che quelli che vengono dopo di voi, quelli che pagano e saranno accompagnati dal direttore per intenderci, si ritrovino il padiglione aziendale auricolare pieno delle vostre crosticine, vero?!?!
Bene!
Allora una volta infilzati i cosi nell’orecchio, premete il tasto rosso e iniziate a camminare per l’Orto Botanico. Ogni volta che trovate una pianta o un fiore che vi piace, fate click sull’immagine e scoprirete tutto su quella specie: il nome scientifico, il paese da cui proviene, chi l’ha donato al Giardino e altre mille diavolerie. Che però vi assicuro sono interessantissime e mi hanno fatto spesso scompisciar dalle risate … Oddio, ora che ci penso, in un paio di occasioni mi sono pure commossa. Va beh! pazienza … non sono fatti vostri.
Vi assicuro che è facile facile. Due semplici tocchi al maus che avete in mano e ogni foto vi porterà nei luoghi più belli del pianeta.
Allora dicevamo …
Potete seguire il percorso che preferite, fermarvi dove e quanto vi pare e, se siete stanchi, fare pure una penny sulle sponde del laghetto
Potete partire da questo sentierino alla mia destra o tagliare per i campi alla mia sinistra,
In ogni caso resterete a bocca aperta per i colori che la natura ci regala in questa stagioneMi raccomando: fate ben attenzione a dove mettete i piedi …
perchè, come diceva mia nonna, lo scivolone è sempre in agguato e poi non dite che non vi avevo avvisato.
Il grande cancello in ferro che vedete laggiù è quello del BROLO.
Cigola un po’ e la maniglia è rotta, ma vale la pena forzarlo per poter entrare: i fiori più belli e fatati crescono proprio lì …
Il grande tetto in ferro e vetro che vedete da questa parte, invece, è la SERRA TROPICALE
Si, lo so. Assomiglia a una stazione ferroviaria …
Ma siamo o non siamo nell’Orto Botanico dei Viaggiatori?!?
Lì troverete le specie più strane, come la palma che fiorisce solo prima di morire e i funghi arancioni che mangiano gli indigeni della Patagonia
eh, eh … avete visto che alcune cose le ricordo anch’io?!?
Io che non sono un filosofo, che non scrivo poesie davanti a un petalo di rosa, che non mi chiedo il perchè e il percome di ogni filo d’erba che calpesto. Io che sono nata e cresciuta senza che nessuno piantasse un albero in mio onore …
E sì, perchè nel nostro Giardino c’è un angolo anche per chi, nella vita, pensa, pensa e pensa. Non ditemi che avete il brutto vizio di farlo anche voi.
L’abbiamo chiamato IL PRATO DEI FILOSOFI e custodisce le specie che parlano della vita e dei suoi misteri. E della morte, naturalmente. O forse sarebbe meglio dire della vita che continua nonostante la morte, della speranza che lotta contro le avversità della vita …
E cose così!
A chi di voi preferisce pensieri decisamente più allegri consiglio una capatina nella parte più meridionale del Giardino, là dove sorge la COLLINA DELLE CONTAMINAZIONI.
E’ un luogo magico, dove nulla è ciò che sembra.
Un luogo dove Uomo e Natura ogni giorno si danno la mano e cercano di indicarci la Via per un mondo migliore …
Bene, io dovrei aver finito.
Ah! Se strada facendo vi perdete, non dovete far altro che seguire le frecce per il GARDEN-SHOP. Ce ne sono ovunque e portano praticamente all’uscita. Ma, mi raccomando, prima di andarvene comprate qualcosina. Altrimenti, poi, il direttore pensa che mi sono dimenticata di dirvi che c’è anche la Caffetteria e il Garden-Shop. E finisco nei guai …
Ovviamente per i vostri bimbi troverete pure la pianta del cacao … che volete di più?
Vabbeh! Ora è arrivato proprio il momento di salutarvi e augurarvi buon viaggio.
Io mi ritiro nella mia nuova casetta sull’albero.
E’ un regalo del direttore … non è carinissima?
Lui sa bene che amo stare in compagnia e così, oltre alla mia, ne ha fatte costruire altre due per i viandanti che passano di qua. Se le guardate bene vedrete che non serve nemmeno bussare, quindi accomodatevi pure e fate come se foste a casa vostra. Questo splendido Giardino è anche vostro …
PS: il prossimo appuntamento con Il Senso dei Miei Viaggi non sarà per il 20 novembre come al solito, ma per il 1 dicembre. Avrete così un mese intero, vacanze comprese, per sbizzarrirvi con il nuovo argomento … che, ovviamente, sarà in tema! 😉
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io sono mooolto in ritardo ma per fortuna non ho perso questo bellissimo post, che foto! stupende! e troppo divertente 🙂
Te lo ha già chiesto qualcuno se ti fai di cose strane??? Che saresti comunque a tema con L’orto botanico! ah ah ah ah! Sempre grandissima! Adesso mi vado a leggere tutti i post partecipanti!
I tuoi racconti sono uno meglio dell’altro, mi diverte molto leggerli. I tuoi racconti uniti alle splendide foto sono un mix spettacolare! Faccio un nodo al fazzoletto per il 1°…
brava bellissimo!!! ciao Clara
Brava Monica! Bellissimo questo orto botanico.
ahahahaha, la nanetta nell’orto botanico ci sta proprio benone 😀
good job cara
Ciao Monica, scusa il ritardo ma sono stata fuori tutto il giorno e fremevo per vedere cosa ci avevi preparato…e ancora una volta non ci hai deluse, anzi…hai fatto un gran lavoro e sei stata una simpaticissima guida turistica dell’Orto Botanico più bello del mondo.
Alla prossima, buona serata e un abbraccio.
Antonella
Una meglio dell’altra queste immagini 🙂 Bellissima idea!! Un abbraccio
Stupendo. Grazie, grazie mille! Complimenti a tutte
un gran bel lavoro fatto di natura e bellezza 😉
buona giornata
E’ davvero meraviglioso Monica il tuo lavoro…questo orto botanico è davvero un capolavoro! Grazie!
Bellissimissimo !!! Che viaggio… avevo bisogno di un’immersione nella natura, ora la giornata ha un’atmosfera più bella 🙂
Spettacolare come sempre! E va bene, aspettiamo fino al primo dicembre….
Ahh bellissimo Monica! e che sorpresa trovare il mio faccione proprio là in alto… ha ahah!! 🙂
tu mi stupisci sempre…trovi sempre un modo originale per raccontare tutte le ns foto nella loro originalità e allo stesso tempo di trovare un filo conduttore…bellissimo quest’orto botanico!!!
Fantastico, grazie! Non ho fatto in tempo a inviare un post originale, ma sono felice di avere partecipato comunque anch’io. Al prossimo…tema
Monica e’ bellissimo come al solito!
ma… mi sa che le mie piantine non hanno trovato posto nell’orto botanico del viaggiatore… o forse…e’ l’unica foto che non si carica… boh…
va beh…vado a dar l’acqua alle piante!;)
fra
Come no? Le trovi nella serra tropicale, splendenti nel loro arancione …
A dir la verità la foto è un po’ grande: davvero non ti si carica???
e’ la mia connessione che fa schifo Monica…
qui siamo nel bunker… comunque ora vedo tutto… ;0
Bellissimo!!! Ma sei sicura di voler fare l’albergatrice da grande e non la scritrice? 😀
Bellissimo, Monica, as usual!
E anche io nell’uomo-che-cammina ci mettevo i uaild bois!!!
Alla prossima!
Un abbraccio,
Monica.
PS: complimenti a tutti i partecipanti. Ora vado a pensare pensare pensare, seduta vicino/dentro/in mezzo ad ogni “aiuola” di questo orto botanico!
bello, bello, bello Monica… questo orto botanico e’ una meraviglia non solo per gli occhi… sembra quasi di sentire il “profumo” delle piante!!!
Aspetto con ansia il nuovo argomento… 🙂
Ma che bello! Non vedevo l’ora di leggerlo.
Grazie davvero.
Aspetto il prossimo argomento, non me lo perdo di sicuro, ormai mi hai viziato.
Ciao
Norma