Illustrare è sicuramente il modo migliore per spiegare qualcosa ai bambini in età prescolare. Una sola immagine, se fatta bene, può raccontare in modo semplice e affascinante molto più di quanto possono fare lunghi discorsi. Anche quando si visita una città.
Un esempio? Immaginate di dover spiegare a vostro figlio, di 4-6 anni, com’era Londra in epoca Tudor.
Non sapreste da dove cominciare? Beh, tranquilli! non siete i soli …
Ma se magari avete avuto la bella idea di mettere in valigia il libro giusto, in aereo potreste intrattenerelo con un’immagine così:
In due semplici paginette c’è tutto: il Globe, case a graticcio, taverne fumose, abiti all’ultima moda e galeoni sul Tamigi ghiacciato. Il tutto condito con decine di linguette da sollevare per scoprire cosa c’è sotto e farsi anche qualche bella risata.
Non un semplice libro, dunque. Ma un’attività capace di tenere impegnato il baby-viaggiatore nei tempi morti tipici di ogni viaggio: in aereo, al ristorante e in tutti i luoghi in cui c’è da rimaner tranquilli per più di 5 minuti.
Non vi tengo ulteriormente sulle spine e svelo subito il segreto …
Il libro che consiglio di mettere nello zaino per visitare la capitale inglese o di tenere sul comodino al vostro rientro per ricordarne le meraviglie è I segreti di Londra, edito in Italia da Edizioni Usborne.
Con l’amore per la storia che è tipico dei sudditi di sua maestà, questo libro cartonato racconta la storia della capitale britannica dall’epoca romana ai giorni nostri. Una serie di quadri, popolati da una miriade di personaggi e arricchiti da dettagli ricostruiti con precisione storica, aiutano grandi e piccini a ripercorrere insieme le tappe salienti dello sviluppo urbano di una delle più affascinanti metropoli del vecchio continente.
La dominazione romana, il medioevo, l’epoca Tudor, il grande incendio del 1666, la ricostruzione a opera di Christophen Wren, la rivoluzione industriale …
Non manca proprio nulla.
Ma il mio giovane lettore non ha dubbi. Dopo averlo sfogliato dalla prima all’ultima pagina, aver alzato tutte le linguette, essere andato avanti e indietro a far confronti e aver seguito il filo dei suoi pensieri, quando è il momento di iniziare a leggere davvero mi chiede di iniziare da qui
e di proseguire poi con quello che è passato alla storia come il secondo grande incendio della città:
Sarà perchè è un maschietto, ma tutte quelle fiamme e il gran da fare che fuoco e bombe impongono a guardie reali, soldati e popolazione civile durante l’incendio che rase al suolo la città nel XVII secolo e nel raid aereo del 1940, lo affascinano più che mai. Si studia ogni minimo particolare, alza e rialza le linguette, mi bombarda di domande e inventa libere interpretazioni dal sapore truculento.
Così il libro lo leggiamo saltando di pal in frasca, senza nessun ordine cronologico. Nel modo che più si confà a questa età. E poi, quando arriviamo all’ultima pagina, le sue ditina azzeccano all’istante il luogo che sicuramente lo affascinerebbe di più se dovessimo visitare Londra ora.
Indovinate qual è?
Aiutino per trovarlo in libreria:
Rob Lloyd Jones, Barry Ablett, I segreti di Londra, Edizioni Usborne, € 12,50
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Noi ci stiamo preparando alla partenza (anche leggendo il tuo blog) ed il libro se lo sono già divorato. Abbiamo preso anche This is London di Miroslav Sasek, datato ma bellissimo, e la Guy Fox London Children’s Map.
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Ahahah, Samir è un catastrofista come me, gli piacciono le storie un po’ ehm… dinamiche diciamo (a me piacciono anche i film così…). Comunque il libro è interessante, immagino ci siano anche altre città.
😉 per te e Samir … se vi lascio un pomeriggio da soli chissà che combinate!!!
Sul discorso altre città non lo so, ma mi sembra ci sia Roma e Parigi. Di certo c’è Roma antica.
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Londra è una delle mie città preferite. Ci siamo stati (per me è stata circa la centesima volta… ;.)) quando i bimbi erano ancora molto piccoli! Mi sa che è arrivata l’ora di ritornarci… e questo libro è d’obbligo! Grazie per la segnalazione cara!
Piacerà a entrambi: al grande perchè è un libro di scoperta e al piccolo perchè le finestrelle lo rendono giocoso. A te, poi …. beh! E’ Londra, non serve aggiunger altro …
Bellissimo!
Non lo conoscevo, trovo solo libri in inglese qua….!
Grazie
beh! puoi ordinarlo on-line oppure comprarne uno in inglese visto che la casa editrice è britannica e ha un catalogo molto più ricco che in italiano
buone letture …
Ma che bello! Noi abbiamo alcuni dei Carezzalibri di Usborne e sono troppo belli! Per la libreria della crescita!! Da avere!!
Si sono bellissimi! Secondo me i migliori libri tattili disponibili sul mercato, sia per illustrazioni che per qualità dei materiali usati
grazie cara, che bel libro, sarà uno dei prossimi acquisti.
Un abbraccio a te e al tuo piccolino
ricambiato di tutto cuore